filastrocche
E' arrivata la Befana coi balocchi pei bambini; rimboccata ha la sottana ed è scesa nei camini.
Ha trovato scarponcini e calzini trasparenti, li ha riempiti con dolcini per far bimbi assai contenti.
Ogni cosa ha poi lasciato con sveltezza e cuor contento: nessun bimbo s'è svegliato proprio allora in quel momento.
Risalita nei caminiè scappata in grande fretta.
La sognavano i bambini, quella povera vecchietta!
Zitti, zitti presto a letto la Befana è qui sul tetto, sta guardando dal camino se già dorme ogni bambino, se la calza è ben appesa, se la luce è ancora accesa!
Quando scende, appena è sola, svelti, svelti sotto alle lenzuola!
Li chiudete o no quegli occhi!
Se non siete buoni niente dolci né balocchi, solo cenere e carbone!
Quando è l'ora, la Befana alla scopa salta in groppa.
D'impazienza già trabocca: l'alza su la tramontana, fra le nuvole galoppa.
Ogni bimbo nel suo letto fa l' esame di coscienza: maledice il capriccetto, benedice l' ubbidienza: La mattina al primo raggio si precipita al camino.
Un bel dono al bimbo saggio, al cattivo un carboncino!
Fate nanna, piccolini, nei lettini bianchi e belli come panna; fate nanna!
Dal castello delle fate, ch’ è lassù, lontan lontano fra le nevi immacolate, al camino vien, pian piano la Befana, ricca e buona, che vi dona cavallucci, bamboline e balocchi senza fine.
Glieli porta l’ asinello, forte e bello, che le orecchie ha lunghe assai: se vi sente, o bimbi, guai!
Fate nanna, piccolini, nei lettini bianchi e belli come panna; fate nanna!
E' tornata la befana a cavallo di una scopa:vola senza far rumore nella notte nera nera
Sulle spalle ha tanti sacchi e li posa sui camini tira fuori sorridente i regali per i bambini
Bambole e trenini giostre e orsacchiotti, dischi e grembiulini, dolci e biscottini, ma più bello ancora essa sa donare una grande gioia che non si può scordare.